Manuel Mormina
Manuel Mormina é un batterista professionista che ama il ruolo di questo strumento in ogni suo stile musicale, dal Metal più estremo, al Jazz più libero. Si avvicina alla musica studiando chitarra classica per poi trovare la sua vera passione nella batteria. Inizia gli studi con vari maestri che lo indirizzano su rock e metal.
Dal 2016 inizia a interessarsi al jazz studiando con il maestro Nicola Stranieri a Novara. Nel 2019 inizia il percorso di studi in Batteria jazz sotto la guida del Maestro Tony Arco, presso i Civici Corsi di Jazz a Milano, diplomandosi nel 2022.
Gli studi in batteria che più ha interiorizzato sono i metodi di Gary Chaffee per divisioni, letture e indipendenza, il metodo di Alan Dawson per i rudimenti e il fraseggio swing, gli studi di Freddie Gruber e di Bob Moses sulla coreografia dei movimenti, il metodo di George Kollias per l’uso della doppia cassa ed il metodo di Johnny Rabb per la batteria drum’n’bass/jungle.
Suona principalmente in band finalizzate alla musica inedita, passione che si unisce a quella del jazz per la sua unicità e personalizzazione del suono.
Il gruppo con cui ha potuto suonare in tutta Italia dal 2016 a oggi sono i Discomostro. Con loro ha partecipato a importanti festival (Venezia Hardcore 2019, Sherwood Festival 2022, Questa é Roma 2023, Punk Rock Raduno 6th 2023 ) e aperto a concerti di grandi artisti del panorama punk internazionale del calibro di The Exploited, Satanic Surfers, The Casualties, Punkreas.
Ha collaborato con vari gruppi di inediti quali :
WHALEINOIL ( instrumental experimental metal ), The Megs ( hard rock ), Beer Killer ( heavy metal ), Le Mondane ( folk pop ), Friday 17 ( modern jazz trio ), Time Percussion di Tony Arco ( jazz percussion ensemble ), e gruppi cover quali Faber 70/73 (tributo e spettacolo divulgativo su Fabrizio De André), Daddy’s Bill (tributo ai The Beatles), Dirty Dixie Jazz Band (tributo alle dixieland marching bands).